Dopo il crac milionario del 2009 i sei componenti del consiglio d’amministrazione erano stati accusati di malversazione. Nulla di fatto a causa della lentezza della giustizia
Il triestino Claudio Riccobon propone di acquisire l’ex clinica Sant’Eufemia lasciando alle banche come parziale ristoro dei crediti la vecchia sede dell’istituto